Un Soffio di Vento
Presentarmi è come cercare di afferrare un soffio di vento tra le dita: fugace e sfuggente. Non sono particolarmente attratta dai riflettori; preferisco immergermi nell’universo delle mie creazioni, come se fossi la regista di un film surreale con un budget molto limitato. L’arte, per me, è un linguaggio cifrato, un dialogo surreale tra il mio pensiero e il materiale.
IsaMarBuc: Un Codice Segreto
L’alias artistico che ho scelto, IsaMarBuc, non è solo un nome, ma una combinazione di lettere che unisce il mio nome e il mio cognome in una sorta di fusione artistica. È come un codice segreto che mi consente di presentarmi senza aprire troppo il sipario. Preferisco far parlare il mio lavoro, come se fosse una conversazione silenziosa tra il legno, il fuoco, il colore e il mio lato un po' stravagante.
Un'Infanzia tra Scatti e Ombre
Sin dall’infanzia, mi sono immersa nel tumultuoso mondo delle espressioni artistiche, guidata dalla passione per l’arte visiva e la fotografia. Crescere in una famiglia di fotografi e in un laboratorio che risale all’era del bianco e nero ha fatto sì che la mia vita somigliasse a un vecchio film, con colpi di scena, un po’ di dramma e commedia, e una predilezione per il mistero.
Il Viaggio Verso la Pirografia: Un Percorso tra Tradizione e Innovazione
Il mio percorso artistico ha radici nell’infanzia, quando la fotografia, grazie alla tradizione familiare, è diventata la mia prima finestra sul mondo dell’arte visiva. Immersa nei contrasti del bianco e nero, ho scoperto la potenza delle immagini come mezzo per raccontare storie e trasmettere emozioni. Questo ambiente ha alimentato la mia passione per la luce, le ombre e il chiaroscuro, elementi che avrebbero successivamente definito la mia scelta artistica.
Dalla Matita alla Pirografia: La Scintilla Creativa
Il mio primo amore artistico è stato il disegno a matita, uno strumento con cui esploravo il chiaroscuro, cercando di catturare la profondità e l’intensità delle immagini. Tuttavia, durante un viaggio tra le montagne della mia terra natia, ho avuto un incontro inaspettato che ha cambiato la mia visione artistica: ho osservato un artigiano mentre utilizzava un chiodo riscaldato per incidere il legno. In quell’istante, la scintilla creativa che cercavo ha preso forma.
La pirografia, con il suo calore e il suo fascino antico, mi ha conquistata subito. Ho iniziato a sperimentare questa tecnica, trovando in essa un nuovo linguaggio artistico. Trasformare il legno, un materiale vivo e naturale, in opere d’arte attraverso il fuoco è diventato per me un modo di esprimere l’intima connessione con la natura e la mia voglia di esplorare nuove possibilità espressive.
La Pirografia come Linguaggio
La pirografia mi consente di creare un dialogo profondo e simbolico con i materiali che utilizzo. Il fuoco, uno strumento che rappresenta sia la creazione che la distruzione, mi offre una dualità che sfrutto per rendere le mie opere cariche di energia e significato. Ogni tratto bruciato sul legno è una firma indelebile, un’impronta che racconta una storia, sia personale che universale.
Nonostante la pirografia sia un’arte antica, nelle mie mani assume un valore contemporaneo. La utilizzo per interpretare temi moderni e riflettere su questioni attuali, pur mantenendo il rispetto per la tradizione che la tecnica stessa richiede. Il legno, caldo e naturale, diventa un tramite per raccontare la mia visione del mondo, attraverso segni bruciati che sembrano emergere dalla materia stessa, come se fossero sempre stati lì, in attesa di essere rivelati.
Oltre la Pirografia: Un’Arte Multiforme
La pirografia rimane il cuore del mio lavoro, ma la mia esplorazione artistica non si limita a questa tecnica. Nel mio percorso ho attraversato diversi mondi espressivi, dalla fotografia alla scultura, passando per la pittura e le installazioni. Ogni tecnica e ogni materiale con cui lavoro aggiungono una nuova sfumatura al mio linguaggio artistico, arricchendo la mia capacità di comunicare con il pubblico. Anche quando utilizzo acrilico o altre forme artistiche, l’energia del fuoco e del legno è spesso presente in modo sottile, che può manifestarsi attraverso il colore o il soggetto, legando ogni opera a un filo conduttore comune.
Concludendo: La Ricerca Continua
Il mio percorso nell’arte è una ricerca in continua evoluzione. La pirografia, con il suo fascino antico e la sua carica innovativa, è diventata il mio principale mezzo di espressione, ma il viaggio non si ferma qui. Ogni nuova opera, ogni nuovo segno, sia esso bruciato o dipinto sulla superficie, è un ulteriore passo in un cammino senza fine, fatto di nuove tappe da scoprire e vivere.
Un dialogo silenzioso
In un mondo spesso travolto dal frastuono, dove il silenzio sembra svanire, la mia arte emerge come voce per esprimere le sfumature del mio spirito. Spero che le mie opere possano diventare portatrici di emozioni, racconti e riflessioni profonde. Benvenuti nel mio universo, dove riservatezza e natura si intrecciano in un dialogo silenzioso e suggestivo, invitando a esplorare un mondo di connessioni intime e risonanze profonde.
