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Pirografo a Temperatura Fissa: Un Trucchetto per Renderlo Regolabile

Quando ho iniziato a muovere i primi passi nel mondo della pirografia, il mio primo strumento è stato un pirografo a temperatura fissa. Era semplice, economico e perfetto per iniziare. Ma con il tempo, mentre cercavo di affinare la mia tecnica e lavorare su materiali diversi, mi sono resa conto che una temperatura fissa può essere limitante. Ogni legno è unico e reagisce in modo diverso al calore, e senza la possibilità di regolare la temperatura, è facile bruciare troppo o troppo poco, perdendo dettagli preziosi.

Quindi, con un misto di curiosità e rammarico, ho scoperto che esistono pirografi più professionali con regolatori di temperatura integrati. La mia prima reazione è stata: "Ah, se solo lo avessi saputo prima!". Ma poi, come spesso accade, la creatività mi è venuta in soccorso, e ho trovato un trucchetto semplice ed economico per migliorare il mio pirografo senza dover investire subito in un modello più costoso.

Se anche voi avete acquistato un pirografo a temperatura fissa e desiderate regolare la temperatura senza dover affrontare subito la spesa di un pirografo più avanzato, lasciate che vi sveli il mio segreto: una presa dimmerabile.

Cos'è una Presa Dimmerabile?

Una presa dimmerabile è un piccolo dispositivo che permette di regolare la potenza erogata a qualsiasi apparecchio elettrico collegato. Questo significa che, con una spesa che varia tra i 7 e i 20 euro, potrete regolare indirettamente la temperatura del vostro pirografo, adattandola alle esigenze specifiche di ogni progetto.
Come Funziona? Il principio è molto semplice: il dimmer regola il flusso di corrente che raggiunge il pirografo, riducendo o aumentando l'intensità del calore generato. Non è una soluzione perfetta come un pirografo con regolatore integrato, ma è un'ottima alternativa temporanea.

Vantaggi e Limitazioni

Tra i vantaggi, questa soluzione è economica e permette una maggiore flessibilità nei progetti. Inoltre, consente di sperimentare la regolazione della temperatura senza dover subito acquistare un pirografo professionale. Per quanto riguarda le limitazioni, la regolazione risulta meno precisa rispetto a un pirografo professionale.

Perché Consiglio Questo Trucchetto

Questo piccolo accorgimento mi ha permesso di migliorare notevolmente la qualità dei miei lavori e di gestire meglio i dettagli delle mie opere, senza dover subito investire in un pirografo costoso. Con il tempo, sono comunque passata a un modello più avanzato, ma solo dopo aver esplorato appieno le possibilità offerte dal mio primo strumento. E non nascondo che ancora oggi utilizzo quel pirografo, soprattutto quando lavoro su progetti che non richiedono molti dettagli, come sfondi uniformi o sfumature su spazi ampi. Rimane un alleato prezioso per certi tipi di lavorazioni.

Se siete alle prime armi o possedete già un pirografo a temperatura fissa e volete esplorare nuove possibilità senza spendere troppo, vi consiglio di provare questo trucchetto e di farmi sapere come vi trovate! La creatività, in fondo, non si limita alle opere che realizziamo, ma include anche il modo in cui reinventiamo gli strumenti per dare vita alla nostra arte.